I termini “Hernia Center" e “Hernia Specialist" sono divenuti di uso comune dopo il successo riscosso dalla canadese Shouldice Clinic e dallo statunitense Lichtenstein Hernia Institute, fondati rispettivamente nel 1945 e nel 1962.

Nati come centri dedicati esclusivamente al trattamento della patologia erniaria inguinale, sono divenuti modelli di riferimento, attuando una gestione innovativa del percorso clinico-assistenziale del paziente. 

La presenza di 182 Hernia Center nel mondo, regolarmente registrati e distribuiti in 30 nazioni diverse, testimonia la bontà del progetto. 

L’impiego di metodiche anestesiologiche e chirurgiche a basso impatto sul paziente, hanno permesso di ridurre i tempi di degenza e di recupero post-operatorio, senza alterare in alcun modo il livello di sicurezza o la qualità dei risultati clinici conseguiti. 

La tipologia più diffusa è la struttura indipendente, di piccole-medie dimensioni, dotata di accettazione, sala operatoria e pochi letti di degenza. Vengono abitualmente trattate, in regime ambulatoriale, ernie inguinali, femorali, epigastriche ed ombelicali. 

Più raramente si tratta di veri reparti inseriti in un contesto ospedaliero, capaci di estendere l’offerta terapeutica a patologie più complesse quali le ernie post-incisionali o laparoceli, quelle con perdita di domicilio ed i disastri di parete. 

La molteplici procedure chirurgiche ed i numerosi tipi di materiale impiantabile introdotti nel corso degli anni, hanno aumentato il livello di complessità nel trattamento della patologia di parete, tanto da richiedere un approccio prettamente specialistico e la “tailored surgery” rappresenta il paradigma di questo cambiamento. 

Diversamente dal passato, oggi non è più sostenibile conoscere una sola procedura chirurgica per trattare le diverse forme di patologia erniaria.

Al pari di altre branche specialistiche, il chirurgo generale che affronta quotidianamente questo tipo di patologia deve disporre di soluzioni terapeutiche diverse, scelte in base all'entità della malattia, alle condizioni di salute, all'età, al sesso ed alla storia clinica del paziente. 

Anche l’Ernia Center Firenze abbraccia questo spirito, coadiuvandolo con un approccio multidisciplinare che vede coinvolte competenze specialistiche diverse (chirurgo generale, anestesista, chirurgo plastico, internista, radiologo, vulnologo e fisiatra), garantendo un’assistenza continuativa ed appropriata durante ogni fase del percorso diagnostico e terapeutico che il paziente deve seguire.

Attraverso l'impiego di metodiche anestesiologiche e chirurgiche a basso impatto per il paziente, si raggiungono i nostri obiettivi:

• minimizzare il discomfort,

• ridurre i tempi di recupero post-operatorio, 

• ridurre l’incidenza delle più comuni complicanze post-operatorie (recidiva erniaria, infezione, dolore cronico post-operatorio),

• garantire una soluzione definitiva alla patologia di parete presente.