Riferimenti Anatomici e di Tecnica Chirurgica
Ernia Inguinale
Il Trattamento Incisionale (Open)
La procedura chirurgica viene scelta in base allo stato di salute del paziente, al tipo, alle dimensioni ed anche alla sede di insorgenza dell'ernia (tailored surgery).
Qualsiasi intervento chirurgico è caratterizzato da 5 fasi principali:
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l’accesso chirurgico, che può essere eseguito secondo diverse modalità (incisionale o laparoscopico),
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la liberazione del sacco erniario dalle strutture che lo circondano,
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la eventuale riduzione in cavità addominale dei visceri erniati,
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la riparazione del difetto erniario vera e propria,
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La chiusura della ferita chirurgica.

Vasi Epigastrici
Ernie del Canale Inguinale
Tra tutte le ernie addominali sono le più frequenti, rappresentando da sole il 70% circa di tutte le forme clinicamente trattate.
Si distinguono 2 tipi principali:
A.Ernia Diretta: quando la porta erniaria si trova tra i vasi epigastrici profondi ed il tubercolo pubico (M sec. class.EHS),
B. Ernia Indiretta, quando la porta erniaria si trova laterale ai vasi epigastrici profondi, dentro al funicolo spermatico (L sec. class.EHS)
C. Ernia "a Pantalone": quando coesistono sia l'ernia diretta che quella indiretta.
Riparazione Anatomica_1
Introdotta nella metà dell' 800 da Edoardo Bassini, che ideò per primo questa metodica, primo esempio di cura radicale dell'ernia inguinale nel mondo. Seppur gravata da un elevato indice di recidiva (30-50%) e da tempi di convalescenza prolungati, rimane una valida alternativa alle tecniche protesiche nei soggetti giovani in via di sviluppo fisico (età < 18aa) o in caso di grave contaminazione del sito chirurgico (ernia strozzata con peritonite fecale).
La riparazione prevede la chiusura del difetto erniario avvicinando, con molteplici punti di sutura, il tendine congiunto al legamento inguinale.

Tendine Congiunto

Riparazione Anatomica_2
Qui a fianco in risultato finale, con i fili di sutura annodati e serrati. Il materiale di sutura dovrà essere in un materiale non riassorbibile o a lento riassorbimento. Successivamente si chiude il canale inguinale suturando l'aponeurosi del muscolo obliquo esterno, aperta per accedere al canale stesso, per poi avvicinare il tessuto sottocutaneo e la cute con punti di sutura.
Riparazione Protesica
A differenza della riparazione anatomica, quella protesica si avvale del supporto di un materiale sintetico, a struttura reticolare. La protesi viene posizionata sopra il pavimento del canale inguinale, occupando tutta sua estensione, dal tubercolo pubico fin verso la spina iliaca intero-superiore. La protesi viene tagliata per consentire il passaggio del funicolo spermatico e fissata con punti di sutura al legamento inguinale, al tubercolo pubico ed al tendine congiunto stesso. Successivamente si chiude il canale inguinale suturando l'aponeurosi del muscolo obliquo esterno, aperta per accedere al canale stesso, per poi avvicinare il tessuto sottocutaneo e la cute con punti di sutura.

